"Cahir Abbey" |
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Il Monastero di St. Mary a Cahir, chiamata Cartherdunesque (scritto in vari modi) nella documentazione medievale e conosciuto oggi come Abbey di Cahir fu la casa di un Augustiniano. Fu probabilmente fondata nell'ultima decade del dodicesimo secolo e fu sicuramente esistito dal secolo 1200 quando il Priore fu elencato come testimone di uno dei documenti contenuti nel registro dell'ospedale di St. John a Dublino. Citando questo, un ringraziamento va all'ospedale creato da Geoffrey de Camville (un Cavaliere Normanno), il Priore John fu descritto come il primo Priore (Primo-Priore) del "Kaherdunesche", il che ci suggerisce che il monastero fu di recente fondazione a questi tempi. Ed é lo stesso Geoffrey de Camville ad essere creditato con la fondazione del monastero in Cahir. Geoffrey fu Barone di entrambe Cahir e Fedamore nella Contea di Limerick, il che spiegherebbe gli anelli di congiunzione tra il monastero e Fedamore attraverso tutto il periodo medievale. Dovrebbe essere stabilito che la data di fondazione del monastero non fu necessariamente lo stesso di quello della Chiesa stessa, che potrebbe essere avvenuta in precedenza. Era comune che i proprietari legali donavano chiese parrocchiali come lascito agli Augustiniani. In questo contesto é interessante notare che ai tempi della Dissoluzione (1540) l'edificio della chiesa fu riconosciuto essere la Chiesa Parrocchiale e quindi non fu confiscata dalla Corona inglese.
Il monastero non figura largamente nella documentazione contemporanea e sembra aver avuto una esistenza relativamente tranquilla e non convenzionale attraverso la sua dissoluzione nell'aprile del 1540. Nella tassazione Ecclesiastica del 1302-06, il monastero fu valutato 6 sterline 18s.8d, il quale lo piazzò nel centro della casa di medio valore della diocesi di Lismore. Il quindicesimo secolo vide il monastero (mai nominato personalmente) regolarmente ordinato con un mandato dal papa per procedere all'indagine di come portare avanti la chiesa nella regione. Il maggiore evento del sedicesimo secolo fu la resa del monastero nel 1540, dal priore "Edmond O'Lonergan", il quale ricevette una pensione di 3 sterline, 6s.8d. senza considerare i possedimenti del priore stesso. Archdall (1786)annota che "Edward Lonergan", che non ebbe più il possesso del monastero, fu fatto Vicario della chiesa parrocchiale di Virgin Mary di Cahir il giorno 26 aprile del 1540. Una estensione del monastero fu eseguita nel gennaio del 1541, e si trovò che la costruzione della chiesa servì "da tempo immemorabile" come chiesa parrocchiale locale e non poté essere espropriato dalla Corona. Le costruzioni rimanenti del monastero sembrano avere formato una unità integrata, che passarono all'occupante, Sir Thomas Butler, il quale divenne Barone di Cahir nel 1543. Associato con le costruzioni fu un frutteto ed un giardino stimato 6s.8d. Il monastero ebbe possesso di terreni totalizzando 100 acri, un mulino ad acqua, due fiumiciattoli per pesca di anguille, ed altri proprietà minori. Il valore totale del monastero nel 1541 fu di 14 sterline e 5s.2d.
Il presbiterio della Chiesa sopravvive, con una consistente colonna di finestre in monocolore del quindicesimo secolo nella parete a nord, ed una finestra ad est molto interessante con teste incise. Vi sono inoltre mensole incise in modo elaborato ed ottimi gessi lavorati in pietra calcarea nell'interno. Vi é una torre residenziale imponente, sembrerebbe datato diciasettesimo secolo, immediatamente a ovest del presbiterio, dove ci si aspetterebbe di trovare una torre e una navata. Dovrebbe essere stata costruita negli anni immediatamente successivi alla Dissoluzione del 1540, utilizzando le pietre della navata di costruzioni residenziali del monastero. Una seconda e più piccola torre residenziale fu localizzata in posizione adiacente verso il sud.